Il Festival di Narrazione Enogastronomica del Lago di Garda e dei territori vicini
A Torri del Benaco, nell’ottobre del 2018, nasce il primo Festival della Narrazione Enogastronomica:
“Te Conto… delle Storie così non le avete mai mangiate!”
La composizione sapiente degli straordinari ingredienti che natura, clima e mani esperte sono in grado di offrirci incontra l’eco di un passato che rivive nel presente sulle nostre tavole. La testimonianza delle nostre radici viene incarnata in gustosi piatti a cui manca spesso però un ingrediente, la memoria.
“Per questo è importante ‘contare’, raccontare la tradizione, la storia di piatti e prodotti del territorio, che vengono così ‘tradotti’ e ‘consegnati’ alle future generazioni e a chiunque desideri conoscere e ri-conoscere le nostre origini e la nostra cultura enogastronomica. La memoria di ciò che è stato può stimolare anche la creazione di rivisitazioni e proposte sperimentali che a partire dal passato ci proiettano nel futuro.”
Con queste parole Enzo Gambin, narratore del Gusto e Presidente di Aipo, ci introduce alla filosofia di “Te Conto”.
Nicola Begalli è, invece, il primo ristoratore di Torri del Benaco ad intuire le potenzialità del progetto e mettersi in gioco per realizzarlo, rendendo il suo Ristorante Miralago la sede principale del festival.
“Te Conto vuole raccontare la saggezza del nostro territorio rendendo omaggio ad un’eredità culturale che si intreccia con la nostra storia, con quella dell’ambiente in cui viviamo, con il nostro futuro e quello delle nostre tradizioni.”
L’entusiasmo e la determinazione di Nicola hanno convinto diverse altre aziende del territorio a diventare partner della manifestazione che si estende oggi al Lago di Garda e ai territori vicini.
“Te Conto” è il primo festival dedicato alla narrazione enogastronomica e al food storytelling ma non solo!
Francesca Pedrazza Gorlero, coordinatrice del team dell’edizione 2019, spiega infatti:
“Lo storytelling non è solo un’efficace tecnica di marketing territoriale e di prodotto ma una vera e propria operazione culturale. Una dichiarazione d’amore nei confronti dei luoghi e dei cibi che rappresentano la nostra identità e le nostre radici. Racconti da mangiare per celebrare, boccone dopo boccone, gusto e memoria insieme. Te Conto è storia che va racconta ai nostri figli e ai turisti per imparare ad amare e comprendere davvero la terra in cui viviamo.”
Da dove arriva ciò che mangiamo?
La tracciabilità del prodotto, la conoscenza della filiera e delle mani che hanno realizzato quanto portiamo alla bocca non rappresenta così solo una moda passeggera, ma racconta un’esigenza di qualità, di fiducia e di ricerca tra nuovo e antico.
“Te Conto”: un’occasione unica per valorizzare il territorio e le sue risorse in modo originale e creativo anno dopo anno.